|
Home | Biografia | Opere | Ricordi | Mostre | Contatti |
Mostra | Critica |
Milano,
1958
Mostra Personale Società Artistica e
Patriottica
Dal
Corriere di Monza del 25 marzo del 1958 Gaetano Oltolina vede e sente modernamente, con carattere assai personale. Per istinto, e forse per proposito, Oltolina disegna col colore. Pervasi di luce chiara sono gli ultimi paesaggi dai verdi freddi e lievi, luce che accarezza le forme, le cave e le inserisce in riposati accordi. Ma dove la luce ha il suo accento e funzione essenziale di vita è nelle scene di circo. I "Cavallerizzi acrobati", "il Buffone e gli uomini volanti", "Il salto mortale", "l'equilibrista" ed altri, sono il suo tema preferito. Il mondo degli zingari trova in Oltolina un interprete fedele e profondo. I quadri suoi più piacevoli sono i più piccoli, dove il carattere narrativo è squisitamente tenuto in serrate composizioni di colori felici, ben contrastati. R. Mischi de Volpi |
Indietro |